Scopri se i tuoi collaboratori sanno difendersi da un attacco di phishing
scritto da Matteo Cecchini

Scopri se i tuoi collaboratori sanno difendersi da un attacco di phishing

Pensi che qualche ora di formazione ai collaboratori sia sufficiente per difendersi dagli attacchi di phishing? Verificalo!

Sì, davvero, da oggi puoi verificare se i tuoi collaboratori siano in grado o meno di riconoscere un’email fraudolenta, e difendersi da essa, senza creare problemi all’azienda. Come? Con un attacco phishing simulato.

Come funziona la simulazione di un attacco di phishing

Con appositi strumenti, vengono inviate a tutti i collaboratori alcune email analoghe a quelle fraudolente che ogni giorno riceviamo, senza che loro sappiano che si tratta di un test. I risultati di questi test saranno valutati insieme alla direzione ed eventualmente condivisi con i dipendenti, così da avere un supporto pratico e concreto alla formazione.

Per alcuni dipendenti potrebbe infatti non risultare così chiaro il funzionamento di un attacco di phishing, e potrebbero erroneamente pensare che tutte le email che ricevono sono benevole, già “filtrate” in qualche modo dall’IT. Sappiamo che è impossibile garantire l’efficacia totale dei sistemi antispam e, qualora alcune email arrivassero nella casella dei destinatari, dobbiamo assicurarci che sappiano come comportarsi.

Le simulazioni riguarderanno temi differenti, e in linea con l’occupazione di ogni singolo dipendente. Per esempio, le persone che lavorano in amministrazione riceveranno finte fatture, bilanci, solleciti di pagamento e comunicazioni simili.

Perché è fondamentale riuscire a difendersi dagli attacchi di phishing

Gli attacchi di phishing sono tra le tipologie di attacchi più complesse perché implicano una componente umana che è difficile da controllare. Serve tanta formazione, e servono test periodici per verificare che la formazione sia stata efficace.

I test sono utili anche per testare gli strumenti tecnici di email protection installati in azienda, così da valutarne l’efficacia e migliorarne la configurazione.

Con quale frequenza è bene fare un test?

L’ideale è effettuare i test in maniera continuativa, inviando più email al mese. Il numero di email dovrà essere valutato in funzione del potenziale rischio. La frequenza verrà valutata anche in funzione dei risultati e della cadenza delle sessioni di formazione.

Scegli T-Consulting per effettuare un test

Possiamo aiutarti sia a proteggere la tua azienda con gli strumenti di email protection più adatti, ed effettuiamo attacchi di phishing simulati. Se emergessero risultati preoccupanti, effettueremo sessioni di formazione a tutti i collaboratori per proteggere la tua azienda. Contattaci!

Matteo Cecchini
Matteo Cecchini
m.cecchini@t-consulting.it

Una passione smisurata per la tecnologia, l’informatica e la cybersecurity coltivata fin da quando ero bambino si è poi trasformata in professione e questa poi in un progetto: T-Consulting. Negli ultimi 12 anni ho avuto il privilegio di guidare, insieme alla mia socia Vera, una squadra composta da fantastiche persone aiutando tante aziende a lavorare meglio, più in sicurezza ed in modo sempre innovativo. Ex sistemista, oggi mi occupo della direzione dell’azienda e del suo sviluppo commerciale.


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