Bando Industria 4.0 per le PMI dell’Emilia-Romagna: 440.000€ a fondo perduto per cybersecurity e business continuity
scritto da Vera Tucci

Bando Industria 4.0 per le PMI dell’Emilia-Romagna: 440.000€ a fondo perduto per cybersecurity e business continuity

La Camera di Commercio della Romagna ha indetto due incontri molto interessanti per le imprese del territorio: si parlerà di contributi e nuove opportunità legate all’Industria 4.0, e in particolare delle modalità di adesione ai bandi della Regione Emilia Romagna (POR-FESR 2014-2020), destinati a piccole e medie imprese italiane.

Il Piano Nazionale Industria 4.0, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha l’obiettivo di stimolare l’adozione di nuove tecnologie informative e produttive da parte delle imprese italiane, spingendole ad entrare a pieno regime nella quarta rivoluzione industriale che stiamo vivendo. Grazie ai fondi stanziati dalle Regione Emilia Romagna, potrai innovare la tua azienda a costi decisamente contenuti.

I due incontri si terranno:

  • Martedì 18 settembre 2018 alle ore 9:45 a Rimini, presso via Sigismondo,28 – Sala Convegni
  • Giovedì 20 settembre 2018 alle 9:45 a Forlì, presso Corso della Repubblica, 5 – Sala Leonida Bonavita

Ambiti di intervento del bando e dotazione finanziaria

Con una dotazione finanziaria di ben 440.000€ a fondo perduto è assolutamente consigliabile fare domanda di adesione: la data di scadenza per presentare la domanda è fissata al 17 Ottobre 2018. Vediamo di seguito quali ambiti di innovazione tecnologica possono essere coperti con il bando e la distinzione tra le due misure previste dallo stesso:

  • Misura A (€ 150.000,00, ogni voucher avrà un importo di 20000€ più un’eventuale premialità in funzione del Rating di legalità)Progetti indirizzati all’introduzione delle tecnologie che riportiamo di seguito, i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese, presentati secondo quanto esplicitato nella “Scheda 1 – Misura A” di questo PDF pubblicato dalla Camera di Commercio della Romagna;
  • Misura B (€ 290.000,00, ogni voucher avrà un importo di 20000€ più un’eventuale premialità in funzione del Rating di legalità)Domande di contributo relative a servizi di formazione e consulenza, finalizzati all’introduzione delle tecnologie che riportiamo di seguito, presentate da singole imprese, presentate secondo quanto esplicitato nella “Scheda 2 – Misura B” di questo PDF pubblicato dalla Camera di Commercio della Romagna;

Ambiti di innovazione tecnologica e digitale compresi nel bando

L’Elenco 1 degli ambiti include: l’utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i. inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • soluzioni per la manifattura avanzata;
  • manifattura additiva;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa del e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • Industrial Internet e IoT;
  • cloud;
  • cybersicurezza e business continuity;
  • Big Data e Analytics, Intelligenza Artificiale;
  • Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”);
  • Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali – ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, ecc.- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc);

L’Elenco 2 degli ambiti include invece: l’utilizzo di altre tecnologie digitali collegate a quelle previste all’interno dell’Elenco 1, ma limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa” di cui alla “Scheda 1 – Misura A” e “Scheda 2 – Misura B” di questo PDF pubblicato dalla Camera di Commercio della Romagna.

Ad esempio:

  • sistemi di e-commerce;
  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fatturazione elettronica;
  • sistemi EDI, Electronic Data Interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;

Scegli T-Consulting come partner tecnologico per l’innovazione digitale della tua azienda

Sugli ambiti della cybersecurity e della business continuity, usufruendo dei fondi messi a disposizione dalla Regione, potrai evitare i costi dovuti al fermo azienda con un’investimento davvero contenuto e finanziato. T-Consulting da più di 10 anni fa della sicurezza informatica e della continuità del business la propria bandiera.

Ti sei mai chiesto quanto costa alla tua azienda un fermo di ore, in caso di guasto all’infrastruttura informatica? Oggi la tecnologia permette di far fronte a queste situazioni, con una modalità totalmente automatica che sfrutta tecnologie innovative come il cloud per mantenere sempre operativa la tua azienda, anche in caso di gusti all’infrastruttura informatica. Se sei curioso/a di approfondire l’argomento, scarica il white paper gratuito della nostra soluzione. Altrimenti, puoi contattarci immediatamente per un consulto gratuito!

Vera Tucci
Vera Tucci
v.tucci@t-consulting.it

Co-fondatrice della T-Consulting, in equilibrio tra il rigore dei numeri e la creatività della comunicazione. Non potrei fare un backup se ne andasse della mia vita, ma scrivo di ciò che più conosco e mi appassiona: efficienza, innovazione, sviluppo aziendale, e parità di genere.


TORNA AL BLOG

CONTINUA A LEGGERE